La pratica, notizia di oggi sulle pagine del Mattino (leggi), è il r

L'inchiesta avviata dai Pm della procura di Salerno ipotizza, al momento, il reato di sversamento abusivo, alla luce delle perdite di percolato e di materiale di risulta dalle vasche di Serre. Lo ha accertato la consulenza dell'Arpac, che ha fatto scattare l'inchiesta ora trasmessa alla superprocura di Napoli come stabilito dal decreto Berlusconi. Se ne occupano i sostituti procuratori Milena Cortigiano e Antonio D’Alessio.
Il risultati che emergerebbero dall'ennesimo scandalo sui rifiuti corrono il rischio di trasformarsi in una nuova battuta di arresto il programma salva Campania, visto che la discarica di Serre è l'unico sito dove è ancora possibile sversare i rifiuti senza esportarli come graziosi souvenir del golfo.
Riapertura e ampliamento della discarica di Macchia Soprana sono l'alternativa

Intanto La Procura di Napoli ha raccolto i dati dell’incidenza dei tumori tra le famiglie che vivono nei pressi della discarica di Pianura. Il dato è sconvolgente: i casi finora già appurati dai pm sono 60 e la maggior parte riguarda

traffico di rifiuti tossici e la diffusione dei tumori fra gli abitanti della zona.
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