giovedì 5 giugno 2008

Chiaiano e la poesia della monnezza

Politici e commissari straordinari promettono di salvare la Campania dal problema rifiuti e, immancabilmente, rimangono invischiati nella monnezza.
I giornalisti osservano e commentano, spesso turando il naso, senza sporcarsi troppo le mani.
Se ne parla stasera ad Annozero, su Rai Due. Sul sito http://www.chiaianodiscarica.it/ è trasmessa in diretta on line la manifestazione di chi dice no alla creazione di una discarica all'interno di un centro urbano densamente abitato. No alla discarica di Chiaiano e alle altre soluzioni tampone di un problema serio.

Tutti se sciacquano a vocca ca munnezza
Manco fosse na prelibatezza.
Berlusconi ne ha fatto un cavallo di battaglia
con sadismo e piglio da canaglia.
L’ha sbandierato ai quattro venti,
non l’ha tralasciato un momento.
Ne ha fatto una questione morale
durante la campagna elettorale.
Ma ogni buon proposito promesso
è diventato di Chiaiano la scommessa.
Con nostra grande gioia
il cavallo sta diventando di troia
dalle cui visceri con prontezza
sta uscendo altra monnezza.
È incriminata,non per caso,
la vice di Bertolaso.
Travolto in un giro di danza
c’è anche il Prefetto Panza
senza parlare del passato affocato nel percolato.
Berlusconi e Veltroni la fanno da Padroni,
alla guida della nave
vogliono trasformare la cava.
Ma Mugnano, Chiaiano e Marano
passeranno alla stori
con giusta vittoria.
Berlusconi la smetta
di raccontare balle,
la smetta di confezionare ecoballe,
scenda da cavallo e
chiuda in bellezza
facendo il Gallo sulla Monnezza.
Luigi, Parco Poggio Vallesana, Marano

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